Consigli nel Vostro interesse

Per non far decadere i requisiti di qualità del Vostro acquisto elenchiamo di seguito alcuni consigli per la sua cura e manutenzione.

Le suggeriamo:

  • Che il singolo paia dismesso venga posto all’aria, per perdere gli umori e gli odori ed asciugare naturalmente. (Infatti il piede respirando deposita umidità all’interno della scarpa, umidità che viene assorbita dalla tomaia e dal soletto ed accumulata nelle pelli bovine, ovine o caprine).Per mantenere il più a lungo possibile le caratteristiche di queste pelli le consigliamo di alternare le scarpe possibilmente anche durante il giorno usando un tendiscarpe, indispensabile per un’ottimale conservazione.
  • Vanno conservate, dopo pulite (con spazzola e crema) in ambienti a bassa umidità lontane da fonti di calore.
    • Per le scarpe in pellami a pieno fiore con uno straccio di cotone passate la crema lucidante, di una tonalità più bassa per non alterare il colore della scarpa, muovendo la mano in senso rotatorio, ma senza premere.Usate quindi una spazzola morbida per stendere la crema.
      Quando la crema è ben stesa ed assorbita date una passata con un panno di lana morbido per ridare lucentezza.
    • Le scarpe in vernice devono essere pulite con uno straccetto leggermente inumidito.
    • Le scarpe in camoscio devono essere pulite con una spazzola morbida di crine. Evitate lo spazzolino d’acciaio che danneggia la pelle. Se sfortunatamente si macchiano, tentate di togliere le macchie con un fazzoletto di para, evitate di usare smacchiatori o di raschiare.(La pelle di una scarpa è delicata, evitate quindi di esercitare troppa pressione su di essa quando la pulite).

      Una volta pulite riponetele in ambienti a bassa umidità.

  • Che, se bagnate vanno lasciate asciugare solo naturalmente e lentamente, lontane da fonti dirette di calore, onde evitare rinsecchimento ed intaccature della pelle e del cuoio.
    Se, quando le togliete sono umide lasciatele asciugare imbottendole di carta di giornale (quotidiani), o sulla forma di legno, a temperatura ambiente.
    Evitate di metterle vicino a fonti di calore, o peggio sopra un calorifero: tenderanno a indurirsi, screpolarsi e rovinarsi definitivamente.
  • Di non alterare gli equilibri ponderali del prodotto cambiandone l’assetto della costruzione (es. aggiunta di suolette in gomma al fondo o in cuoio all’interno della scarpa perché ciò deve essere programmato in fase realizzativa).
  • Per ogni problematica diversa da quelle consigliate potete consultarci all’indirizzo e-mail contatti@calpierre.it